Marcella Marletta interviene al convegno “Raccomandazioni Civiche per un Nuovo Governo dell’Assistenza Farmaceutica”

L’obiettivo dell’evento, tenutosi il 6 ottobre a Roma, presso la Sala dell’Albergo del Senato, in Piazza della Rotonda 73, dalle ore 9.00 alle ore 13.30 è stato quello di presentare un documento di posizione civica, frutto del contributo di competenze ed esperienza di stakeholder del settore, che offrisse spunti di soluzione alle difficoltà di accesso alle terapie farmacologiche, in primis quelle innovative, oltre che rappresentare uno strumento strategico per il potenziamento dell’intero sistema di governance farmaceutica.

All’evento ha partecipato la Dottoressa Marcella Marletta, Direttore Generale della Direzione Generale dei Dispositivi Medici e del Servizio Farmaceutico.

Nel corso del suo intervento, la Dottoressa Marletta ha evidenziato come in questo percorso ad essere fortemente penalizzata sia proprio l’innovazione in un contesto nel quale manca la piena partecipazione dei cittadini che, invece, vengono ampiamente coinvolti nelle spese di acquisto dei farmaci. Questa criticità, però, è chiaramente nota al ministero della salute tanto che si sta cercando di superarla anche guardando all’Europa, dove esistono significative esperienze di coinvolgimento e partecipazione civica di successo nelle scelte in sanità per uso razionale delle risorse, a partire dall’Health Technology Assessment.

Tanto che, per dare concretezza e sostanza a questo processo si è deciso di attivare all’interno del Ministero della Salute una Cabina di Regia sull’Health Technology Assessment. La Cabina di regia per l’HTA è struttura di riferimento nazionale sulla materia ed opera alle dirette dipendenze del Ministro Lorenzin.

La decisione mira ad incrementare l’utilizzo di metodologie di valutazione HTA che risultino, il più possibile, uniformi e possano, quindi, supportare sistematicamente le decisioni di introduzione e governo delle tecnologie più efficaci e appropriate, oltre che sostenibili per il sistema, facilitando così l’accesso, equo ed uniforme, all’innovazione tecnologica costo – efficace in grado di migliorare la salute dei pazienti dato il vincolo di budget, su tutto il Paese e premiando, in ultimo, la vera innovazione.

In questo contesto viene richiesta la partecipazione piena ed attiva, tra le altre, delle associazioni dei cittadini proprio allo scopo di perseguire le decisioni più partecipate, condivise e, quindi, giuste per tutti gli operatori coinvolti.